La porcellana è una particolare varietà di ceramica dalla pasta dura e finissima, traslucida e generalmente bianca, cotta a temperatura molto elevata. Dedicata ai più svariati usi, si sviluppa enormemente in Cina già a partire dal Paleolitico. Il suo segreto di fabbricazione durerà cinque secoli circa. Verrà anche esportata in Occidente dove sarà molto richiesta soprattutto nella versione bianco/azzurra.
Dinastia Yuan – Vaso detto Meiping (bottiglie per un ramo di pruno)– porcellana con decorazione di drago in negativo – sec. XIV h. cm. 34
La dinastia Yuan elaborò le regole principali dell’iconografia rituale del drago. Le tessiture Song lo avevano descritto come una creatura composita, le cui differenti parti erano prese in prestito da vari animali reali. Lo rappresentavano con testa di bue e muso di asino, occhi di gamberetto, corna di cervo, corpo di serpente con scaglie di pesce e zampe di fenice. Col passare dei secoli la lista delle assimilazioni variò fino a fissarsi a 9, numero simbolico dello yang. L’artigiano che ha realizzato il vaso ha rappresentato un drago unico dispiegato su tutta la circonferenza del vaso nella sua potenza e nella sua fluidità. La bottiglia è rivestita da una vetrificazione di blu-cobalto uniforme su cui spicca il bianco del drago